Lo yoga: famosa disciplina orientale di cui tutti abbiamo cominciato a sentir parlare durante il boom new-age di ritorno negli anni novanta.
Lo yoga rientra proprio al limite della categoria sport. La categoria uomo che fa yoga ci rientra al limite del limite, perché non ci sono uomini che fanno yoga, solo una minoranza ironicamente discriminata dalla società.
Che strano!
Eppure la storia racconta che lo Yoga veniva praticato solo da uomini fino all'arrivo di Sri T. Krishnamachrya (uno dei più grandi Maestri di Yoga di sempre), che nei primi decenni del XX secolo iniziò ad insegnare Yoga anche alle donne.
Quello che segue è un breve resoconto di qualcuno che sa bene cosa significhi tutto questo.
Yoga per maschi potremmo dire è una cosa che la società non apprezza e vi dico il motivo, è semplicissimo. Perché l’uomo per essere uomo nella nostra società deve essere muscoloso e picchiarsi, sputarsi e ostentare virilità (possibilmente disprezzare anche un po’ i gay). Lo yoga chiaramente questo piano non lo conosce, anche se effettivamente quando una donna riesce a fare pincha mayurasana incredibilmente meglio di te, un filo di competizione si riesce a respirare perfino in una palestra di yoga. Aggiungo una postilla. L’uomo virile, l’uomo che ostenta virilità. Ma perché lo deve ostentare? Cos’è che sta ostentando davvero e a chi?
Da dire a scanso di equivoci che la palestra di yoga non si chiama palestra, o solo erroneamente. Si chiama centro, scuola o studio. Questo è tutto un altro lato della faccenda yoga per cui yoga è disprezzato. Perché tutti o quasi tutti odiano studiare e quindi se vado allo studio io vado anche un po’ a studiare e quindi faccio schifo.
Non è vero, ve lo posso dire tranquillamente. Non si tratta di studiare, o almeno non nel senso classico, nel senso di una professoressa che magari non ha voglia di insegnare, oppure di cose che non si capisce perché debbano interessarci, insomma lo studiare canonico: si tratta di studiare se stessi sperimentando il proprio spirito tramite il proprio corpo. Come scritto nello Yoga Sutra di Patanjali, uno dei 3 principali aspetti pratici dello Yoga è "svadhyaya", lo "studio di se stessi".
Yoga per maschi, io ora ve lo posso dire, è un tema che mi tocca da vicino. Mio padre insegna yoga, è un maestro di yoga. Proprio questa sera sono andato ad una sua lezione. Vi dico anche questo, sto per dirvi una grandissima verità: che ci sono solo e soltanto donne a fare yoga. Non solo alla palestra di mio padre, ma in tutte le palestre di yoga del mondo. Oggi nello specifico eravamo io, mio padre, sua moglie e poi una dozzina tra donne e ragazze. Il punto non è certamente questo, ma è un lato della faccenda che in un articolo deve essere trattato per onestà intellettuale.
Adesso che ne scrivo, io sento il mio corpo, sento dei muscoli che durante il giorno giacciono inutilizzati. Io riesco a sentire la mia schiena. Anche questo è solo una parte della faccenda, non è tutto, ma c’è.
Ho praticato yoga per circa un anno in una palestra gestita da una donna americana, là si praticava ashtanga, o per meglio dire una sotto-categoria dell’ashtanga, viniasa flow qualcosa, una deviazione impazzita. Ci sono tantissime sotto categorie dentro lo yoga. Dici yoga ma – sembra – non hai ancora detto niente. Di solito ogni categoria di yoga (da quello più sciallo, a quello dove si suda, fino a quello col calore) di solito le differenti categorie si disprezzano l’una con l’altra. Sono solo loro ad essere in possesso della verità, non le altre sotto-categorie. Ma questo atteggiamento non riguarda specificatamente lo yoga per maschi, quanto forse in generale l’essere umano, sempre.
Quando io esco da yoga sto molto meglio, vorrei dire solo questo e nient’altro, mi sento molto molto meglio. Scrivo magari un post un filo intimista o moralisteggiante. Riesco a sollevare lo sguardo dal nulla del mio schermo, sento la mia schiena, me ne sto sul letto con un piede ripiegato e me ne accorgo, lo distendo.
E’ come quella cosa che dicevo prima sull’ignoranza, però al contrario. Che te puoi andare a yoga anche per vedere un culo. Va bene. Vai là per vedere un culo. La tua intenzione può non essere nobilissima, non importa.
Ma finirai per stare meglio. Le palestre, o meglio, gli studi ed i centri yoga sono là che aspettano.